scuola

mercoledì 16 aprile 2014

Tanti Auguri di Buona Pasqua




“Ho sognato che camminavo in riva al mare con il Signore
e rivedevo sullo schermo del cielo tutti i giorni della mia vita passata.
E per ogni giorno trascorso apparivano sulla sabbia due orme:
le mie e quelle del Signore.
Ma in alcuni tratti ho visto un sola orma.
Proprio nei giorni più difficili della mia vita.
Allora ho detto: “Signore, io ho scelto di vivere con te
e tu mi avevi promesso che saresti stato sempre con me.
Perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti difficili?”
E lui mi ha risposto: “Figlio, tu lo sai che ti amo
e non ti ho abbandonato mai:
i giorni nei quali c’è soltanto un’orma nella sabbia
sono proprio quelli in cui ti ho portato in braccio”.

Tanti auguri a tutti di una Santa Pasqua in serenità.


lunedì 14 aprile 2014

Gite scolastiche. Solo la conoscenza può far rispettare le regole e i vostri diritti

Con l'avvicinarsi delle gite scolastiche si comunica che il regolamento scolastico vigente cita quanto segue in riferimento ai viaggi d'istruzione:


TITOLO 5° 
ATTIVITÀ SCOLASTICHE ESTERNE 

La Scuola, promuove le attività scolastiche esterne, i viaggi e le visite d’istruzione, la partecipazione ad attività teatrali sportive e religiose, i soggiorni presso laboratori, la partecipazione a concorsi provinciali, regionali e nazionali, a campionati o gare sportive, a manifestazioni culturali o didattiche, attraverso le quali, l'Istituzione scolastica si apre al territorio ed intensifica il rapporto di interazione con esso nell'ottica di un arricchimento della propria offerta formativa. 

Art. 18 Compiti dei docenti 
All’inizio delle attività didattiche, i docenti programmano tutte le iniziative coerentemente con il P.O.F., nonché degli obiettivi didattici e formativi della programmazione di classe. Il Consiglio di Classe e di Interclasse, il Collegio dei Docenti ne verificano la coerenza.

Art. 19 Compiti dei genitori 
I genitori prendono visione delle iniziative programmate e dichiarano la loro adesione, apponendo una firma alla richiesta di autorizzazione. 
I genitori degli alunni partecipanti alle attività di ampliamento e di arricchimento del P.O.F. consegnano al docente organizzatore il modulo definitivo di autorizzazione e la quota prevista
entro dieci giorni dalla data stabilita. 
La risposta affermativa alla richiesta preliminare è vincolante per quanto riguarda le spese fisse (come il noleggio pullman, la cui spesa è suddivisa tra il numero previsto dei partecipanti), che devono, pertanto, essere sostenute anche in caso di rinuncia. 
I genitori non sono autorizzati a partecipare alle visite guidate ed ai viaggi d’istruzione in veste di accompagnatori.

Art. 20 Partecipazione e finanziamento 
Si auspica la totale partecipazione della classe. Il limite numerico dei partecipanti al di sotto del quale non verrà concessa l’autorizzazione è pari all’75% degli alunni frequentanti la classe. 
  
Art. 21 Accompagnatori 
Se l’iniziativa interessa un’unica classe, sono necessari due accompagnatori; se interessa più classi, un accompagnatore ogni quindici alunni; un accompagnatore per ogni alunno in situazione di handicap con rapporto 1/1. Le modalità di specificazione degli accompagnatori devono essere note al Dirigente Scolastico con la richiesta preventiva della visita guidata e del viaggio d’istruzione. Il Dirigente Scolastico designa gli accompagnatori e il capogruppo. 

Art.22 Coordinatore 
La Funzione Strumentale Area 4 è il coordinatore del Piano delle Uscite e dei Viaggi d’Istruzione. 
  
Art. 23 Assicurazione 
Tutti i partecipanti alle attività didattiche esterne devono essere coperti da polizza assicurativa contro gli infortuni sia per la responsabilità civile per danni contro gli infortuni che per danni cagionati a terzi. 
 
Art. 24 Modalità di comunicazione 
Il docente accompagnatore comunicherà informazioni sull’andamento dell’iniziativa al Dirigente Scolastico, il quale informerà il rappresentante di classe e quest’ultimo a sua volta, tramite una catena telefonica, i genitori degli alunni. Pertanto è vietato agli alunni l’uso del telefono cellulare.

inoltre alla pag.34 art. 14 cita quanto segue:


Art. 14 I docenti:

  • osservano scrupolosamente tutti gli orari stabiliti e tutte le modalità organizzative definite per il buon funzionamento della Scuola dal Dirigente Scolastico
  • vigilano continuamente sugli alunni loro affidati, anche in concomitanza o in sostituzione di altri docenti;
  • al fine di assicurare l’attuazione del P.O.F., in casi eccezionali, dichiarano la disponibilità a garantire la loro presenza in ore eccedenti il servizio;
  • per consentire l’effettuazione delle visite guidate e dei viaggi d’istruzione o la partecipazione alle manifestazioni esterne, i docenti, assicurano la loro presenza anche in ore eccedenti, nel rispetto del rapporto accompagnatori-studenti; possono svolgere la funzione di accompagnatori della classe anche i docenti di sostegno che non siano impegnati in un rapporto 1/1;
  • richiedono preventivamente le dichiarazioni di autorizzazione della famiglia alla partecipazione dell’alunno alle attività esterne e le consegnano (almeno una settimana prima) all'Ufficio di Segreteria.
  • concordano con il Dirigente Scolastico il recupero delle ore eccedenti il servizio;
  • qualora volontariamente dichiarino la propria disponibilità a partecipare alle attività degli alunni in ore eccedenti il servizio, pur non essendoci la reale esigenza, non possono richiedere il recupero del servizio prestato;
  • concordano con il Dirigente Scolastico il recupero del permesso breve preventivamente richiesto, secondo le esigenze organizzative dell’Istituto;
  • si mostrano sensibili ed attenti alle situazioni e alle problematiche psico-affettive e relazionali dei loro alunni e si attivano con iniziative idonee a limitarne l’influenza nel rendimento scolastico;
  • assumono ogni possibile iniziativa per stabilire contatti fra la scuola dell’infanzia e la scuola secondaria di 1° grado al fine di favorire un passaggio coordinato fra i vari ordini di scuola.
Art. 16 I collaboratori scolastici:

  • possono svolgere, su accertata disponibilità, funzione di accompagnatori durante i 
    viaggi e le visite d’istruzione;

lunedì 7 aprile 2014

POF


Finalmente anche nella nostra scuola si parla di POF, ma come al solito dobbiamo distinguerci....infatti il Consiglio di Circolo il giorno 04/04/2014 ha approvato il POF tanto atteso e richiesto, l'unica particolarità è che ha approvato il POF dell'anno scolastico in corso e cioè anno scolastico 2013/14 e nessuno si è reso conto che ormai l'anno scolastico è finito o quasi ...bello vero? un pò fuori tempo (solo un anno e tre mesi di ritardo).
Quello dell'anno scolastico 2014/15, che dovrebbe già essere pronto e consegnato ai genitori al momento dell'iscrizione (gennaio 2014), dobbiamo aspettare ancora e chissà quanto...
.....e il Consiglio approva sempre!!!


QUADRO OPERATIVO PE R L’ADOZIONE DEL POF
DPR 275/99 – 1° SETTEMBRE ‘99

IL POF E’ IL DOCUMENTO FONDAMENTALE COSTITUTIVO DELL’IDENTITA’ CULTURALE E PROGETTUALE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CHE ESPLICITA LA PROGETTAZIONE CURRICULARE, EXTRACURRICULARE,, EDUCATIVA ED ORGANIZZATIVA (ART. 3 CO. 1)


SOGGETTI
OPERAZIONI
DIRIGENTE SCOLASTICO
  • Predispone gli strumenti attuativi del POF
  • Consulta il DSGA per gli aspetti di carattere organizzativo e informa il personale ATA prima dell’inizio dell’a.s.

COLLEGIO DOCENTI
  • Elabora, attua e verifica per gli aspetti pedagogici e didattici, il POF sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal consiglio di istituto/circolo tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni dei genitori e degli studenti
  • Ne adatta l’articolazione alle differenziate esigenze degli alunni e tiene conto del contesto socio-economico di riferimento
  • Identifica e attribuisce le funzioni strumentali in coerenza con gli ambiti specifici individuati nel POF
  • Delibera le attività aggiuntive di insegnamento nell’ambito delle risorse disponibili in coerenza col POF
CONSIGLIO DI CIRCOLO O DI ISTITUTO
  • Definisce gli indirizzi generali per le attività della scuola e le scelte generali di gestione e amministrazione
  • Adotta il POF



PROFILO DEI CONTENUTI DEL POF

PARTI
CONTENUTI
Introduzione
Aspetti generali
  • Descrizione del contesto territoriale:socio- economico-culturale
  • Profilo storico descrittivo della scuola
Parte I
Scelte Educative e Culturali
  • Valori condivisi: mission della scuola, finalità educative generali, principi etico-pedagogici di ispirazione.
  • Regole e criteri su:
- tipologia della progettazione didattica in riferimento a discipline e attività del curricolo
  • Unitarietà dell’insegnamento
  • Metodologie


Parte II
Autonomia Organizzativa
  • Scelte di flessibilità temporale per realizzare compensazioni tra discipline e attività della quota nazionale del curricolo
  • Criteri di flessibilità organizzativa in ordina al calendario scolastico, formaz. Gruppi classe o di apprendimento, orario settimanale o plurisettimanale, utilizzo delle risorse umane di strutture e di strumentazioni e finanziarie; scrutini e rapporti con le famiglie
  • Quadro di negoziazione delle scuole:reti, consorzi, intese, convenzioni,
  • Articolazione dei servizi amministrativi, ausiliari e tecnici
  • Regolamento di istituto
  • Carta dei servizi scolastici (1995-Decreto: definisce e rende noto all’esterno i principi fondamentali e le finalità a cui si ispira la scuola. E’ posta a tutela dei diritti degli utenti in relazione alla correttezza ed efficacia del servizio scolastico
Parte III
Autonomia Curricolare

  • Curricolo obbligatorio nazionale
  • Curricolo locale
  • Determinazione di curricoli disciplinari offerti dalle scuole( opzioni per studenti e genitori)
  • Nuove scelte curricolari
  • Azioni per continuità e orientamento
  • Piano di ampliamento dell’offerta formativa:
  1. ogni iniziativa coerente con le finalità della scuola per alunni, adulti, genitori
  2. iniziative di informazioni e di formazione per genitori degli alunni
Parte IV
Autonomia di ricerca, di sviluppo e di sperimentazione
  • innovazione e sperimentazione
  • ricerca educativa
  • documentazione educativa
  • formazione continua
Parte V
Valutazione del Servizio scolastico
  • Definizione criteri di riferimento e procedure per:
  • autoanalisi di istituto
  • autoanalisi della prestazione professionale
  • la valutazione periodica dei risultati del servizio scolastico
  • i crediti formativi e il recupero dei debiti formativi


mercoledì 2 aprile 2014

Fine Corso Inglese anno scolastico 2013/14




Il giorno 02/04/2014 termina il corso extrascolastico di lingua inglese con l'Accademia Internazionale delle Lingue



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