scuola

mercoledì 24 settembre 2014

Sportello Genitori Studenti e Scuola


UN SITO MOLTO UTILE:

http://www.edscuola.eu/wordpress/?p=12252


Domande e risposte su Genitori Studenti & Scuola a cura di Cinzia Olivieri

Lo Sportello Genitori Studenti e Scuola,si propone di offrire consulenza ed assistenza su tematiche di interesse pratico per superare la demotivazione partecipativa conseguente alla difficoltà in particolare nell’utilizzo degli strumenti normativi.

Le potenzialità virtualmente illimitate della rete vanno rafforzate e valorizzate per superare questi elementi di debolezza.

Laddove poi ci si ponga progettualmente l’obiettivo di dare origine a rapporti costanti e continuativi e favorire un collegamento che vada oltre le necessità contingenti, uno Sportello di consulenza rappresenta un ottimo strumento coordinato ad altri quali:

- Mailing List per un pubblico scambio di informazioni e buone pratiche

- Guide sul funzionamento degli organi collegiali in formato PowerPoint di facile consultazione:

CONSULENZA – FAQ

Tutti i quesiti e le risposte sulla complessa normativa* che regola la vita nella scuola e la partecipazione agli organi collegiali

Le domande possono essere poste attraverso la mailing list
oppure in forma privata inviando la richiesta a famiglie@edscuola.com
e verranno inserite prive di ogni riferimento allinterno delle FAQ

mercoledì 17 settembre 2014

Genitori, fate attenzione: è reato far perdere l’anno ai figli per le troppe assenze


http://www.edscuola.eu/wordpress/?p=48287

Il 16 settembre 165 persone sono state denunciati dai carabinieri del Gruppo di Locri perché avrebbero “mandato a scuola i loro figli o hanno permesso loro di assentarsi dalle lezioni per un periodo superiore al 25% delle giornate di assenza consentite, pari a 50 giorni su 200 di frequenza previsti”. Le denunce partite dalle scuole.

Far perdere l’anno scolastico ai propri figli senza un motivo valido costituisce un reato penale. Ne sanno qualcosa i 165 genitori, denunciati dai carabinieri del Gruppo di Locri perché avrebbero “mandato a scuola i loro figli o hanno permesso loro di assentarsi dalle lezioni per un periodo superiore al 25% delle giornate di assenza consentite, pari a 50 giorni su 200 di frequenza previsti”.

Le denunce sono scattate dopo un monitoraggio svolto in tutte le scuole dei 42 comuni ricadenti nel territorio e riguardano le famiglie con bambini e ragazzi di età compresa tra i 6 ed i 15 anni.

L’attività di controllo, svolta dalle Compagnie di Roccella Jonica, Locri e Bianco, ha riguardato sia l’anno scolastico 2012/2013, con 87 genitori denunciati, sia quello successivo 2013/2014, con 78 denunce. Le motivazioni alla base della mancata frequenza scolastica, secondo quanto emerso dagli accertamenti, sono molteplici, spesso aggravate da condizioni socio-economiche difficili in cui i minori sono vere risorse per la famiglia che li avvia a saltuari lavori piuttosto che alla gestione quotidiana di mansioni di controllo su fratelli più piccoli.

La mancanza di cultura da parte delle famiglie, tuttavia, non può bastare per giustificare le assenze perpetrate nel tempo di giovani in età di obbligo scolastico. Allo stesso modo, le scuole hanno l’obbligo – come accaduto in Calabria – di segnalare alla pubblica autorità la mancata regolare frequenza della scuola.

Salute nelle scuole


l’art. 4 della Legge 8 novembre 2013, n. 128, estende il divieto di fumo, previsto dall’articolo 51 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, anche alle sigarette elettroniche ed alle aree all’aperto di pertinenza delle istituzioni scolastiche;

Responsabilità della scuola per violazione degli obblighi di protezione e vigilanza.


http://www.dirittoscolastico.it/wordpress/wp-content/uploads/Cassazione_11751-2013.pdf


venerdì 12 settembre 2014

Il fascicolo di avvio anno scolastico 2014/15

http://www.pinodurantescuola.com/wp-content/uploads/2014/09/fascicolo-informativo-flc-cgil-su-avvio-anno-scolastico-2014-2015.pdf

La FLC CGIL offre come di consueto uno strumento utile a dirigenti, docenti, personale ATA, RSU e genitori per difendere e sviluppare la qualità della scuola pubblica.
Di seguito troverete gli argomenti più vicini alla nostra realtà scolastica, il testo integrale lo si trova cliccando sul link in alto.




Argomento utile per il Consiglio di Circolo

02/09/2014 - Contrattazione integrativa di scuola: linee guida per l’anno scolastico 2014/2015




giovedì 11 settembre 2014

Divisa scolastica


Molte persone fanno confusione con i colori dei fiocchi e dei grembiuli, dato che la nostra scuola non ha mai pubblicato sul sito alcun documento che specifica i colori da utilizzare, abbiamo preso di riferimento quello che pubblicano le scuole vicine.
Potremmo almeno imitarli per dare informazioni utili alle famiglie...






mercoledì 3 settembre 2014

Auguri di buon anno scolastico


Tra qualche giorno inizierà il nuovo anno scolastico, ma purtroppo ancora non si conosce il calendario adottato dalla nostra scuola perchè il Consiglio si riunirà il giorno 08/09/2014.

auguriamo a tutti i bambini un buon anno e ricordiamo ai genitori e a coloro che vogliono ancora seguire questo blog che l'indirizzo a breve cambierà in:








Calendario Scolastico 2014/15


Calendario Scolastico Regione Campania

01/07/2014 - La Giunta regionale della Campania ha approvato il calendario scolastico per l'anno 2014/2015.

Le lezioni inizieranno il 15 settembre 2014 e termineranno il 10 giugno 2015, per le sole scuole dell'infanzia la fine è programmata per il 30 giugno.

Le istituzioni scolastiche per motivate esigenze, dovute alla vocazione turistica del territorio di riferimento, potranno anticipare o posticipare per un massimo di tre giorni l'inizio delle lezioni scolastiche, inoltre le scuole sempre nel limite massimo di tre giorni nel rispetto del monte ore annuale possono adattare il calendario scolastico per esigenze derivanti dal piano di offerta formativa e dalla presenza di rilevanti componenti studentesche apparteneneti a comunità etniche o religiose diverse.

La Giunta regionale con l'intento di conservare e rinnovare la memoria della tragedia dell'olocausto e quella degli italiani vittime delle foibe nonchè di rafforzzare la propria azione sui temi dell'educazione alla legalità, alla democrazia ed alla cittadinanza attiva ha introdotto tre giornate di celebrazione dove le scuole sono invitate a programmare nell'ambito della propria autonomia iniziative specifiche.

Le giornate celebrative saranno: il 27 gennaio, giornata in commemorazione delle vittime dell'olocausto; il 10 febbraio, giorno del ricordo in memoria delle vittime dei massacri delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata; il 19 marzo, "festa della legalità" in ricordo dell'uccisione di don Peppino Diana come giornata dell'impegno e della memoria.

Le vacanza natalizie si svolgeranno dal 22 dicembre al 6 gennaio, quelle pasquali dal 2 al 7 aprile. Le attività didattiche saranno, inoltre, sospese anche il 17 febbraio quale ultimo giorno di Carnevale.

lunedì 1 settembre 2014

Agli abusi non c'è mai fine... ma Presidenti del Consiglio seri e competenti ce ne sono!


Preside dimissiona il Presidente del Consiglio d'istituto

La notizia, freschissima, è troppo golosa o forse troppo inquietante per non rimbalzare in un attimo da un capo all'altro d’Italia, tramite i tam tam mediatici che tengono in rete i genitori impegnati nella scuola. Il preside di una scuola superiore della provincia fiorentina ha pensato bene di firmare di suo pugno la convocazione del Consiglio d’istituto, mettendo al secondo punto dell’ordine del giorno “Richiesta di dimissioni per la Presidente del Consiglio di Istituto”.

Purtroppo la signora in questione, insegnante di professione, le dimissioni non le aveva presentate affatto, anzi aveva cercato inutilmente di contattare il Dirigente scolastico per alcuni giorni e alla fine si era risolta a inviare l’ordine del giorno per posta raccomandata, anticipandolo ai membri del Consiglio via e-mail e pregando la scuola di protocollarlo.

Nel suo O.d.G. di dimissioni non si parlava, bensì ci si preoccupava di sottoporre al Consiglio atti dovuti come: l’approvazione del Conto consuntivo (art. 18 c. 5 del D.I. 44/2001); la verifica dell’attuazione del Programma annuale con la relativa relazione del Dirigente scolastico (art. 6 c. 1 D.I. 44/2001); l’aggiornamento sulla situazione edilizia scolastica: esigenza aule per l’a.s. 2014/2015; i regolamenti relativi allo svolgimento dell’attività negoziale, alla fornitura di beni e servizi e alla gestione delle minute spese (art. 31 e segg., art. 17 D.I. 44/2001); i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all'assegnazione ad esse dei singoli docenti, all'adattamento dell’orario delle lezioni alle condizioni ambientali (art. 10 c. 4 D.Lgs. 297/1994); la relazione dei lavori della Commissione sulle linee di indirizzo del POF per l’a.s. 2014/2015 e sui Regolamenti (art. 3 c. 3 D.P.R. 257/1999); il calendario delle attività del C.d.I. per l’a.s. 2014/2015.

Nella convocazione firmata dal dirigente scolastico e inviata a tutti i consiglieri (prot. n. 3905/C44 del 17.6.2014) il punto “Verifica attuazione programma annuale” è stato invece sostituito con la richiesta di dimissioni per la Presidente.

Certo, simili situazioni non capitano da un giorno all’altro. Appena nominata, la Presidente ha soperto con sorpresa la consuetudine, in quella scuola, di inviare la convocazione ai Consiglieri con la dicitura “Firmato Il Presidente del Consiglio d’Istituto”, senza tuttavia avergliela prima sottoposta: “a sua insaputa”, come si suol dire. Provando un certo disagio per la situazione, si era fatta parte diligente, documentandosi e seguendo corsi di formazione per genitori impegnati nella scuola. Poi, con calma e gradualmente, aveva fatto capire al Dirigente che era opportuno operare diversamente.
Intanto, racconta ancora la Presidente, si era occupata attivamente del buon andamento della scuola, impegnandosi fra l’altro nella stesura del regolamento d'istituto e di quello per le gite, sollecitando il Consiglio a rivedere la destinazione del contributo volontario dei genitori ai sensi della Circ. n. 593/2013 e organizzando, insieme al Dirigente, una serata di presentazione del POF, che non era mai stata fatta prima in quella scuola. Nella seduta in questione, lei ed altri consiglieri avrebbero voluto chiedere conto di un avanzo di amministrazione, che nel solo 2013 si è incrementato di oltre 105.000,00 euro, andando così a superare il mezzo milione di euro, e delle entrate sparse a pioggia sui vari progetti.

Invece la Presidente, democraticamente, ha consentito che si affrontasse per prima cosa il tema delle dimissioni e, quando si è rifiutata di presentarle e altri hanno proposto un voto di sfiducia, inutilmente ha fatto presente l’irregolarità della procedura, così, insieme ad altri, si è alzata e se ne è andata, dopo aver dichiarato sciolta la seduta, in quanto non sussistevano i presupposti per proseguire.

Fin qui il racconto della Presidente, suffragato peraltro da documenti della scuola e dalla lettera che la stessa ha inviato una decina di giorni fa agli Uffici scolastici provinciale e regionale, al MIUR-Direzione generale per lo studente, al Forum nazionale delle associazioni dei genitori (Fo.N.A.G.S.) istituito presso il Ministero e, per conoscenza, al Dirigente scolastico e alla nostra Associazione di genitori.

”Vista la gravità dei fatti contestati, sembra urgente un’ispezione –dichiara Rita Manzani Di Goro, presidente di A.Ge. Toscana- Se confermati, questi sarebbero la prova provata che non di riforme degli Organi collegiali ha bisogno la scuola, bensì di una formazione specifica su ruoli e responsabilità, altrimenti l’autonomia scolastica continuerà a restare lettera morta”.

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